1. |
Sistema Binario
01:56
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La notte gentilmente
Scivola veloce
Sulle note di una fiaba
Tristemente vissuta
Dalle stanche membra della gente
Esangue, portafogli gonfi
e intanto l’anima piange
Attraverso tristi mura vedi la fine davanti
C’è chi picchia la moglie
E chi spara ai passanti
Televisori accesi per colmare quel vuoto
Di quel cranio bacato
Usato a scopo di lucro
Niente nella testa
Niente nelle braccia
Freddo nel cuore
Guardati
Le tue secche vene non trasportano più niente
Hai un sistema nervoso
Ormai non più funzionante
Un automa che agisce secondo regime
Un teleschermo per ricaricare le pile
Chiamami matto, stolto visionario
Il tuo numero due in un sistema binario
Non sarò mai da solo
Lotterò fino allo stremo
Per avere una vita
Da uomo libero
Quale sono
Niente nella testa
Niente nelle braccia
Freddo nel cuore
Guardati, sei morto
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2. |
Non Siamo Hard Core
01:16
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Solo
Flebili
Impulsi
di rabbia non vera
Non capisco per quale ragione
urli ancora
Hardcore
è la nostra libertà, tu di quale libertà parli ?
quella del razzismo
quella del maschilismo
Nessuno spazio alle mode
Nessuno alla politicanza
Nessuno alla tua falsa causa
Nessuno, nessuno
accaccì
Solo feccia senza natura
sfruttatrice della sotto cultura
per una falsa causa
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3. |
L'uomo ignavo
01:52
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L’indole umana ti ha sopraffatto
tanto da credere che sia io il pazzo
La causa della mia intolleranza
sei solo tu con la tua incoscienza
Non rispetti un cazzo
Non ti curi di un cazzo
Mucchi di parole, nessuna passione
Mai partecipe
Mai vivo davvero
Non ami, non odi
L’uomo ignavo non è mai innocente
Tu tieni viva questa impostazione
di un mondo marcio e della mia irrealizzazione
L’ingiustizia e’ che uno come te
esca ancora di casa incolume
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4. |
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Il tuo stato mentale
La tua rabbia che sale
di nuovo la terra
sgretolarsi
sotto ai tuoi piedi
Hai deciso di restare
ancora fermo ad aspettare
ma hai capito che comunque
non saranno gli altri ad agire
Sei rinchiuso in una gabbia impossibile da aprire
uno splendido teatrino allestito dalla mostruosità
una società che avanza inesorabile
marcia al progresso, regresso
verso la tomba, verso la tomba
dell’umanità
Guarda quello che accade
Cerca di urlare
Usa la testa ora prova a reagire
Distruggi ignoranza, distruggi le mura
di questa
misera stanza
LAFURIA per il Clan
(Akka)
E quindi uscimmo a riveder le stelle fra i fuochi di una società in rovina
brillano gli occhi a vederli fieri e senza testa china
la furia di una stirpe oppressa spezza le catene
oltre la barricata sorge il sole e una ragione per sentirsi bene
(L'ultimo)
E lieto il giorno in cui
catene cadono spezzate
spartaco vive, dal leone
anche se cade
il prezzo della libertà
e’ un continuo navigare a vista
senza un Virgilio
senza meta
senza una vittoria certa
ad aspettarci a fine della strada
La ragione agli stolti
L’intelletto ai meritevoli
Di vedere il mondo con gli occhi di chi lo vuole cambiare
Di chi lo vuole cambiare
Sterili criticanti di professione
Venite ammirate
L’amore che move il sole e l’altre stelle
Ora è il nostro
Ora è il nostro
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5. |
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Caro amico io ti scrivo perché ci sei sempre stato
Quando ho pianto, quando ho riso
Del mio essere malato
Non ricordo forse il giorno in cui ci siamo conosciuti
Questa via senza ritorno
Non saremmo più cresciuti
Caro amico io ti scrivo perché non può finir cosi
E se fossi solo musica non sarei nemmeno qui
A supportarti a spada tratta fino alla crisi di nervi
Sei negli occhi, nelle braccia dei ribelli e non dei servi
C’è solo il punk hardcore
Resta intatto questo amore
Non soggetto al cambiamento
Resta intatto questo odio
Vuole anch'esso la sua parte
Esce da quel giradischi
Anche da quella cantina
Ti fa correre dei rischi
Ma lo spirito continua
C’è solo il punk hardcore
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6. |
Casaletto
03:30
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Il ricordo della tua giovinezza
La tua casa nei momenti di delirio
Tutto quell’odio maturato nelle vene
Cresciuto nel tuo cuore fino a scoppiare
Il ricordo fermo nella tua mente
Una seconda casa,una seconda pelle
Tutti gli amici tenuti uniti insieme
La nostra giovinezza e’ ancora nei nostri cuori
Chc pozzo di ricordi
Chc cinquantini in riserva
Chc casaletto punk hardcore
Chc
E ripensare a tutte quelle volte
Quelle risate e quei momenti
Quando ti batteva forte il cuore nella gola
Stringevi i pugni, iniziavi ad urlare
Arderà sempre la sua fiamma dentro di noi
Dentro chi e’ ancora qui
Dentro chi non c’e’ più
Libertà incondizionata
Cresciuta per sfogarsi
Chc pozzo di ricordi
Chc do it yourself
Chc casaletto punk hardcore
Chc
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7. |
Paese
01:24
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Qui ti salutano un po tutti
Chi gli stai sul cazzo e chi ti vuole bene
Lo sceriffo, maresciallo
Che crede tu sia pazzo
Paese, paese non lo potrai capire
Paese, paese io non ti cambierei
Peroni, Campari
Scazzottate dentro ai bar
I vecchi sulle panchine
Da una vita fermi la
La bicicletta e otto anni
Il pallone e i giardinetti
Alle otto tutti a casa
Senno’ erano mazzate
Paese, paese non lo potrai capire
Paese, paese io non ti cambierei mai
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8. |
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Veloce adrenalina scorre nelle vene
feroce punk hc, la forza di lottare
libero di vivere senza autorità
fiero di non pensare come voi.
Due accordi diritti sul tuo viso
non è tutto finito è quello che sono
dimmi pure nostalgico o figlio del passato
ma dopo questi anni io non sono cambiato mai.
Rovina sotto un palco gremito di fratelli
ci spezziamo le ossa per ciò in cui crediamo
camice a quadri e creste colorate
anfibi, bretelle e teste rasate oi!
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9. |
Boia feat. Valerio Fisik
01:17
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Ore sei di mattina, bussi ancora alla mia porta
Cosa cerchi non si sa, forse la tua dignità
La domanda di routine, ti vedo un po agitato
Cose all’aria dentro casa e mi hai appena svegliato
Quattro ore faccia a faccia
In quella stanza al primo piano
Due foto, una minaccia e qualche domanda invano
Su che ho fatto
Su chi c’era
Ma che fai l’amicone se vuoi sbattermi in galera
Babbo che lavoro fai
Figlio faccio la spia
Spavento altre famiglie
Per mantener la mia
Boia!
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10. |
Anteo
01:47
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Storia sconosciuta e ben poco chiara
Bologna è in festa qualcuno non lo accetta
Soli quindici anni linciato e umiliato
Unico rimpianto quel giorno hai lisciato
Troppo sconosciuta la gloria che meriteresti
Troppo dimenticato il coraggio che dimostrasti
Forse non sapevi i motivi del tuo gesto
Unica certezza tu sei morto da giusto
Anteo, Anteo nessun altro come te
Anteo, Anteo quindici anni già un eroe
Forse non sapevi nemmeno giudicare
Ma avevi già le mani per sparare
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11. |
Scintilla
02:09
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Lo stato che fa il gioco del capitalismo
Gente senza casa,case senza gente
Sbirri alle calcagna dei compagni
Gente incazzata senza alcuna direzione
Un’altra giornata regalata al capitale
Tempo sprecato solo ad aspettare
Schiavi capaci solo a guardare
Restano fermi
Basta una scintilla perché tutto prenda fuoco
Basta una scintilla perché tutto prenda fuoco
Presenza e costanza non contano poco
Basta una scintilla perché tutto prenda fuoco
Se non ora quando, questo non e’ un gioco
Basta una scintilla perché tutto prenda fuoco
Ci riprendiamo tutto senza alcun perdono
Basta una scintilla perché tutto prenda fuoco
Il ricatto del lavoro
Che fa solo perder tempo
Divide e separa senza alcuna pietà
Soggetti all’alienazione
Al fascino dell’ambizione
Ma è solo un illusione
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Distrozione Florence, Italy
Distrozione nasce nel 2005 con l’idea di organizzare concerti e distribuire materiale informativo e musicale. Come ogni progetto, anche questo si pone degli obiettivi e cerca di perseguirli. Uno di questi è, appunto, di riuscire a creare una rete di sostegno economico per quei compagni che si spendono nelle lotte, diffondendo e dando eco a iniziative di conflitto e solidarietà attiva. ... more
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